Questa domanda è familiare perché fa parte dello spirito di educazione popolare che ci caratterizza.
Siamo particolarmente colpiti dalla crisi democratica che stanno attraversando le nostre società, vogliamo essere attenti ai temi dell'uguaglianza tra i cittadini.

Partiamo dall'osservazione

1. Che la democrazia come la nostra repubblica rimanga bella e buona, ma che risenta degli sviluppi sociali che la minacciano

2. Che la nostra gente è plurale, e questo mix culturale e sociale non è sempre accettato come una risorsa

3. Che una forma di individualismo acuto rischia di partecipare alla disgregazione del tessuto sociale e rischia di intaccare la nozione di cittadinanza

4. Che le disuguaglianze economiche, sociali e culturali tra generazioni e origini sociali si stanno allargando troppo rapidamente

5. Che le questioni ecologiche sono diventate vitali

6. Che dobbiamo aiutare il mondo economico a convertirsi all'ecologia integrale

Questi squilibri contribuiscono all'indebolimento del buon senso e quindi del bene comune.
 

Il movimento dei gilet gialli, il movimento #Metoo, i sondaggi senza elettori, la denuncia dei femminicidi, il dimagrimento del sindacalismo, il divario salariale, la violenza della polizia... dimostrano che gli attacchi alla democrazia si uniscono a quelli all'uguaglianza". da riconquistare" (Eric Fortorino)
Ecco perché scegliamo "Dove vai domani?" ".

Siamo convinti che le soluzioni possano nascere solo da uno sforzo collettivo:

• ACCOGLIENDO sempre più ampiamente la diversità per migliorare la convivenza.

• CO-BUILD la promozione dell'ecologia integrale.

• INCONTRARE per sviluppare insieme la ricchezza dell'identità e della cittadinanza europea.

Per meglio appropriarsi del tema, il pubblico non è solo uno spettatore, ma è incoraggiato a partecipare!

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